Questa salsa è, forse, la più comune e usata in tutto il mondo. Non ci sono patatine fritte che non vi si accompagnino, non ci sono tramezzini che non la contengano, e potrei andare avanti ad elencare piatti e cibi che vedono la maionese come elemento indispensabile.
La sua origine è antica, e per questo è molto difficile sapere dove nasce veramente.
In realtà si tratta di un'emulsione a base grassa tra il tuorlo dell'uovo e l'olio, con l'aggiunta di acidità come il limone o l'aceto.
Di sicuro è molto più facile usare quella comprata, e se vogliamo spesso è anche più buona e leggera di tante maionesi fatte in casa...
Ciò non toglie, però, che dobbiamo saperla fare, poiché è un fondamentale della cucina e anche perché il giorno che ci dovesse servire, ma ci siamo dimenticati di comprarla, basteranno 5 minuti e la nostra maionese sarà bella e pronta.
Gli ingredienti sono:
1) 1 uovo + 2 tuorli
2) 1/2 cuccchiaino di senape
3) 250 ml di olio di semi ( se volete 125 ml e 125 ml)
4) 1/2 limone (succo)
5) qb di sale
6) 20 g di aceto
Cominciamo con il dire che tutti gli ingredienti devono essere rigorosamente non di frigo, e che se vogliamo il succo del limone e l'aceto potremmo scaldarli al micro.
L'uso della senape non è tanto per un fatto di gusto quanto perché aiuta l'emulsione ad essere più stabile.
L'uso dell'olio di semi alleggerisce il sapore, ma se vogliamo possiamo fare una metà di oliva e una metà di semi, e lo scaldiamo a 121°C al micro. (questo per pastorizzare le uova e avere più tempo per consumarla)
La mia ricetta prevede l'uso del mixer ad immersione, altrimenti bisognerebbe usare la frusta sbattendola però con un movimento costante e deciso.
Quindi in un bicchierone alto mettiamo le uova, il sale, la senape e il succo del limone e l'aceto tiepidi, cominciamo a frullare con il mixer e versiamo a filo tutto il nostro l'olio, fino a che non si sarà formata una cremosa maionese.
Se dovesse impazzire, ipotesi non impossibile ma improbabile, ricominciate con un'altra dose e mano mano aggiungete quella impazzita.
Provare per credere!
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